- BM, Differenziare differire#1_2, 2009
- BM, Differenziare differire#2_2, 2009
- BM, Differenziare differire#3
- BM, Differenziare differire#4
- BM, Differenziare differire#5
- BM, Differenziare-differire#6, 2010
- BM, Inflatu,2009
- BM, Inflatu_part1
- BM, inflatu_part2
- BM, Inflatu_part3
Differenziare-Differire
[2009]
La collaborazione a quattro mani con il fotografo e amico di lunga data Luca Bellumore inizia nel 2009 e si conclude nel 2010 e nasce dal bisogno condiviso di indagare le molteplici contraddizioni del quotidiano dalle quali trarre gli spunti per entrare in una dimensione altra, quella dell’arte, necessaria per cambiare “i sensi unici”. La serie Differenziare – Differire rappresenta il primo momento in cui mi avvicino alla fotografia; già da anni lavoravo con l’installazione a carattere scultoreo utilizzando oggetti della quotidianità e simboli del lavoro come le camicie e i contratti a progetto per destrutturarli e spogliarli del loro significato di status sociale.
In seguito, ho sentito la necessità di diventare protagonista insieme a Luca del disagio che noi stessi stavamo vivendo e inscenare fotograficamente la mancanza di futuro, e la messa in evidenza di aspetti che rappresentavano, sotto differenti angolazioni, i rapporti di forza (e di sottomissione univoca) tra due elementi: società ed individuo, ora in una scontata e (in)consapevole comunione ora in cosciente rottura.
Attraverso la fotografia abbiamo reso visibile una “odissea” del lavoro e dell’esistenza contemporanea e allo stesso tempo abbiamo innescato una reazione contraria, una via di fuga: il dover essere fa emergere l’essere. “Fil blanc” della ricerca è il colore bianco come sigillo della visione artistica condivisa: somma di tutti i colori, luminosa, essenziale, schietta, senza tempo né spazio.